Loc. Pian delle Viti (Provaglio d’Iseo)

Ritrovo ore 15.45 al Monastero di San Pietro in Lamosa

Per quest’ultima uscita di Primavera, abbiamo pensato a un programma pomeridiano, perchè la piacevole e tranquilla camminata panoramica che vogliamo proporre è infatti incomparabile andando verso il tardo pomeriggio, quando i colori che si avvicinano al tramonto trasformano le acque del Lago d’Iseo e delle Torbiere.

A dispetto della sua quota bassa, la camminata offre dalla sua sommità una veduta a strapiombo veramente unica sul Lago, le Torbiere del Sebino e la Franciacorta, rendendolo così uno dei balconi panoramici più apprezzati dell’intera zona

La passeggiata ripercorre una mulattiera, fino alla Madonna del Corno, con vista bellissima sulla Franciacorta e le Torbiere del Sebino.

Ci troveremo al Monastero di San Pietro in Lamosa. Proseguendo di poco oltre la chiesa su una strada forestale pianeggiante, si raggiunge un bivio che indica verso destra il sentiero CAI 290, con indicazioni per il lontano Golem-Monte Guglielmo. Lo si prende e si ritorna ora a salire all’interno di un fitto bosco, dapprima attraverso una scalinata in legno poi, dopo un breve tratto in cui rifiatare, su un sentiero più ripido con alcune facili roccette.

Dopo circa 30 minuti dal bivio si giunge nei pressi di un roccolo e, sulla sinistra, è già possibile scorgere fra gli alberi la Corna del Creilì, più tradizionalmente chiamata Balöta del Coren (611 m), un pinnacolo roccioso sul quale sorge una panoramicissima croce.

Vale assolutamente la pena compiere una breve deviazione dal sentiero segnato per raggiungere su comoda traccia in pochi minuti la croce: il colpo d’occhio è davvero magnifico, con una vista che spazia dalla Franciacorta alle vette della Media Val Camonica, con Torbiere e Lago d’Iseo nella sua intera lunghezza a catturare maggiormente l’attenzione.

Quote di partecipazione:

Per questioni assicurative, è necessaria la preventiva prenotazione, entro il lunedì precedente alla data programmata di ciascuna iniziativa, e sono state ipotizzate le seguenti